Il progetto

Il periodo che stiamo vivendo è nuovo per tutti, la precarietà con cui affrontiamo queste giornate mette a dura prova la nostra capacità di gestire le emozioni e le nostre sicurezze sulla possibilità di fronteggiare gli eventi. 

Il progetto nasce da un gruppo di psicoterapeuti, provenienti da varie regioni d’Italia, uniti dall’esperienza comune del Cantiere Costruttivista, ideato dall’Associazione di Terapia Cognitiva e costituito da soci di diversa formazione in ambito psicologico e psicoterapico. 

L’osservazione del contesto italiano mostra diversi stati d’animo quali incredulità, sgomento, disorientamento, paura. Quest’ultima in particolare può essere percepita su più fronti: paura del contagio, paura della crisi finanziaria, paura della morte, nostra o dei nostri cari. 

#iorestoacasa è una necessità, un impegno che la maggior parte della popolazione è chiamata a rispettare per la propria tutela e per quella degli altri. Tale necessità modifica le nostre abitudini quotidiane e spesso anche il nostro ruolo all’interno della famiglia con la quale ci ritroviamo a condividere gli spazi domestici per molte più ore rispetto al solito. La tecnologia aiuta a mantenere i contatti ma ci costringe a rinunciare alla loro dimensione corporea e fisica. 

Noi del Cantiere Costruttivista “restiamo a casa”, ma da casa possiamo attivarci per supportare tutti coloro che hanno bisogno di uno spazio di sostegno. 

La proposta è quella di offrire un PRIMO SOCCORSO PSICOLOGICO GRATUITO via Skype (o con altri mezzi a disposizione per l’interazione a distanza) alle persone che si trovano in isolamento a causa del contagio da COVID-19 ed alle persone che, spaventate da questa situazione, richiedano un supporto. 

Vogliamo offrire, inoltre, un supporto dedicato al personale sanitario in prima linea, una mano per rimanere in piedi sotto le continue sollecitazioni a cui sono sottoposti. 

A chi è rivolto

  • A chi affronta il virus direttamente, sul campo: il personale sanitario, che svolge il proprio lavoro con un senso di continua emergenza e impotenza rispetto all’aumento dei contagi, costretto a turni di lavoro massacranti, preoccupato, inoltre, come tutti, per l’incolumità dei propri cari e per la propria. 
  • A coloro che garantiscono i servizi essenziali, le forze dell’ordine, ma anche chi lavora nel settore alimentare, dei trasporti, nei servizi a contatto diretto con il pubblico. 
  • Alle persone contagiate e costrette in quarantena.

Che tipo di servizio

Colloqui di sostegno psicologico svolti a distanza attraverso le comuni piattaforme di comunicazione audio e video (telefono, Skype, Whatsapp o altra piattaforma concordata avente le stesse funzioni). I colloqui, svolti a titolo gratuito saranno in numero di 3, che possono essere ampliati a 5 a discrezione del singolo professionista. I colloqui hanno una durata orientativa di un’ora. 

Come aderire e richiedere un colloquio

L’accesso avviene attraverso il sito web amicopsicologo.it. Sarà possibile visualizzare, suddiviso per regione, l’elenco dei professionisti disponibili e le loro disponibilità settimanali. L’Utente contatterà il terapeuta tramite il form presente sul sito per concordare data e ora del colloquio che verrà effettuato nell’arco della settimana a partire dal giorno successivo alla richiesta. Per usufruire del servizio l’Utente dovrà compilare e sottoscrivere il consenso informato che il Professionista avrà cura di inviare tramite e-mail e di sottoscrivere a propria volta. 

Al personale sanitario sarà dedicato un elenco specifico di professionisti, sempre organizzati per regione e provincia.